Bisseck, buona la prima (dal 1′)! In Salisburgo-Inter un solo neo
Yann Bisseck in Salisburgo-Inter (0-1) compie il suo esordio da titolare. Nonché quello assoluto in Champions League. Un tempo di gioco per il tedesco, che lancia segnali importanti.
PRIMA VOLTA – Salisburgo-Inter è per certi versi anche la partita di Yann Bisseck. Quanto meno fino all’intervallo, quando esce a causa della legge (non scritta) di Simone Inzaghi. Il tecnico sceglie di non rischiare vista l’ammonizione sciocca ricevuta dal numero 31, sostituendolo con Stefan de Vrij. Ma, cartellino a parte, i primi 45 minuti da titolare di Bisseck con l’Inter – all’esordio assoluto anche in Champions League – regalano segnali incoraggianti. Soprattutto considerando la lungodegenza di Benjamin Pavard (qui i tempi di recupero).
I numeri di Bisseck in Salisburgo-Inter
COLONNA DIFENSIVA – Com’era lecito attendersi, Bisseck parte titolare sul centro-destra della difesa nerazzurra. E sebbene non si possa dire che spadroneggi, di sicuro mostra un altissimo livello di concentrazione. Oltre che una gran voglia di prendersi responsabilità, senza paura di sbagliare. Nel primo tempo tocca 35 palloni in totale, il dato più basso nella retroguardia ma “solo” 20 in meno di Francesco Acerbi (in campo fino alla fine). E su 27 passaggi tentati ne sbaglia appena tre (fonte: Sofascore), sintomo di come si senta perfettamente a suo agio col pallone tra i piedi. Aggiungiamo poi un intercetto e 2 contrasti vinti su 4. Per non parlare del tiro dalla distanza al 32′, che stava facendo alzare dal divano i tifosi nerazzurri. Una prova decisamente convincente da parte di Bisseck, che ha intenzione di sfruttare ogni minuto che Inzaghi sarà disposto a regalargli. A partire, si spera, da Inter-Frosinone di domenica sera (ore 20.45).