Croazia-Brasile, la pagella di Brozovic: prestazione da diga umana

La Croazia vince i quarti di finale contro il Brasile, alla rete di Neymar risponde quella di Petkovic (vedi report). Marcelo Brozovic ha giocato quasi tutta la gara. Ecco l’analisi della sua prestazione.
BROZOVIC 6 – Il metronomo nerazzurro affronta una della squadre più forti di questo Mondiale. Il reparto offensivo del Brasile fa paura: Neymar, Vinicius, Raphinha e Richarlison. Brozovic si trova a fare da diga, a metà tra l’attacco e la difesa croata. La Nazionale di Dalic regala un buon primo tempo, nel secondo sale in cattedra però la nazionale verdeoro. Il 77 nerazzurro gioca probabilmente la gara più complicata del suo Mondiale e si vede. Bene nel dialogo con i compagni di reparto, Mateo Kovacic e Luka Modric. Soffre l’assenza di una punta di peso che aiuterebbe la formazione croata. Brozovic ha poi il ruolo di marcare a uomo Neymar, non proprio un cliente facile. Il 10 brasiliano viene contenuto, quando serve facendo anche fallo. I due non se le sono certe risparmiate. Nei supplementari è sua l’occasione del gol del vantaggio, in cui come i compagni, non inquadra la porta.
NUMERI – La gara di Brozovic finisce al 114′ dei tempi supplementari. Il croato tocca 134 palloni, completando 98 passaggi con una precisione dell’89,9%. Un solo tiro, avvenuto nei tempi supplementari su assist di Ivan Perisic. Sulla conclusione arriva però troppo stanco e spara alto. Partita difensiva e i numeri lo confermano. Sono dieci i contrasti vinti a terra su 16, 4 i falli commessi e 6 quelli subiti. Partita da diga con 2 salvataggi, 2 tiri bloccati, 3 intercettazioni e 4 contrasti.