Materazzi: «Mourinho? Ha ragione, Inter più forte! Lukaku…»
Clima sempre più caldo quello di Inter-Roma. A pochi giorni dalla sfida di campionato Marco Materazzi interviene su Sportitalia per parlare di Mourinho, Lukaku (e i fischietti) e dello stato delle due squadre.
SCELTE – Marco Materazzi ha qualcosa da dire in merito a Inter-Roma e a tutti gli argomenti legati alla sfida di campionato: «Le dichiarazioni di Mourinho? Lo conosco troppo bene ed è normale dica questo. Per prima cosa perché è la verità: penso che in questo momento l’Inter sia qualitativamente e numericamente più forte della Roma. Quindi è onesto. Poi trovo normalissimo che difenda i suoi giocatori come ha sempre fatto con tutti quelli che ha allenato. Non trovo niente di strano nelle sue parole. Espulsione voluta? Non ci credo, altrimenti non sarebbe venuto neanche l’anno scorso. Inter favorita? Dopo le coppe tutto può succedere. È favorita perché gioca in casa, davanti al suo pubblico, però la Roma è una grande squadra. Hanno dei giocatori titolari molto forti. Anche loro avranno sulle gambe la partita di ieri sera. Inter favorita contro la Roma ma mai dare per vinti quelli che arrivano domenica perché hanno Mourinho come condottiero. Lukaku come Mkhitaryan e Dzeko? Penso che quelle successe sono storie totalmente differenti. Lukaku due volte è tornato all’Inter e lo ringrazieremo per tutto ciò che ha fatto perché fa parte della storia dell’Inter anche lui. Però non dimentichiamo che è stato perdonato due volte. Per questo lui avrebbe quantomeno dovuto giustificare le sue scelte. Per come sono fatto io avrei già detto quello che è successo. Uno fa le sue scelte e io gli auguro il meglio a Roma. Sono contento per lui se farà tantissimi gol, a parte domenica».
Inter-Roma, chi avrà la meglio?
SFIDA INTENSA – Materazzi continua, facendo cenno anche alla questione fischietti: «Inter-Roma sarà una partita sicuramente maschia perché ci sarà della fisicità. Lukaku è alto, grosso, forte e potente, si conoscono entrambi. Sarà una bella partita e la vorrei giocare. Non dobbiamo dimenticarci che è una partita di calcio e non una guerra. Bisogna viversi una bella sfida con una grande cornice. I tifosi dell’Inter negli ultimi anni hanno dimostrato un’intelligenza molto elevata e non credo che ci saranno problemi. L’attacco dell’Inter ha dimostrato in quest’inizio di campionato fare davvero la differenza. Anche domenica scorsa fare tre gol a Torino non era facile. Erano in pochi a crederci. Quando sei difensore si nota di più l’errore della bella giocata. Ma la Roma ha tantissimi infortuni e tantissimi giovani. Mi dispiace che a Mourinho non venga mai dato atto di farli giocare. L’Inter ha una difesa che ha subito pochissimi gol. Io farei 70-30% domenica. Poi può succedere di tutto, ma così stanno le cose a mio modesto parere. Se ricordo i fischi a Ronaldo? Certo, lo fischiavo anche io (ride). A San Siro non si sente a distanza di un metro. Quindi non penso siano dei fischietti a limitare l’udito di una persona. Vi assicuro che quando si gioca davanti a 70.000 persone a San Siro è veramente difficile sentire anche un compagno ad un metro di distanza. Quindi non penso che i fischietti possano disturbare: è una finta bugia».