Locatelli (come Donnarumma) vicino all’Inter da piccolo. Poi scippo del Milan
Locatelli poteva finire nel settore giovanile dell’Inter, così come Donnarumma. Lo rivela Mauro Bianchessi, ora responsabile delle giovanili della Lazio ma in passato al Milan, in collegamento con “Sportitalia Mercato”.
AFFARE SFUMATO – Manuel Locatelli, ora reduce da un grande campionato col Sassuolo, poteva essere dell’Inter. Non quest’anno o lo scorso, bensì oltre dieci anni fa quando era un bambino. Questa la rivelazione di Mauro Bianchessi: «Per me è uno dei prodotti più forti degli ultimi anni del calcio italiano, un bravissimo ragazzo. L’avevo scoperto da piccolino: aveva otto anni. Ha fatto la trafila dei piccoli all’Atalanta, poi quando sono passato al Milan c’è stato uno scippo da parte dell’Atalanta di un nostro ragazzo del ’98. Locatelli, anche lui, stava passando all’Inter e aveva già fatto un accordo. Ma, dopo lo scippo che ci hanno fatto, ce lo siamo preso: è venuto, ha scelto me che lo conoscevo e ha fatto tutta la trafila sia nelle giovanili del Milan sia nella Nazionale. Però non è che lo si scopre oggi: sta completando la maturazione, forte era e forte è».
L’ALTRO SCIPPO – Bianchessi racconta una storia un po’ più nota di Locatelli, su Gianluigi Donnarumma: «L’aveva segnalato Gigi Romano, che era il preparatore dei portieri del settore giovanile del Milan. Mi aveva detto che c’era questo ragazzino molto bravo, sono andato a Castellammare di Stabia su un campetto che sembrava il motocross. C’era questo ragazzo che arrivava fino a metà campo, batteva le punizioni e faceva qualche gol. Era un qualcosa di incredibile, ho chiamato dall’aeroporto l’Amministratore Delegato Adriano Galliani e gli ho chiesto un appuntamento dicendogli che avevo visto un fenomeno. Lui è stato qualche secondo in attesa, poi mi ha detto che dovevo andare da lui il giorno dopo. Da lì è nato l’input per portarlo: Donnarumma era un giocatore promesso all’Inter, ma anche la sua fede milanista l’ha portato a fare la scelta giusta, che è quella di portarei colori che sta vestendo oggi».