Amoruso: «Inzaghi arrivato all’Inter per una cosa. Non si può condannarlo»
Per Amoruso c’è una motivazione in particolare per la quale un anno fa l’Inter ha scelto Inzaghi per sostituire Conte. In aggiunta, l’ex difensore a Tiki Taka su Italia 1 valuta la stagione.
LA DIFESA – Lorenzo Amoruso più che sulla guida tecnica si sofferma su un errore pesante: «Come si fa a condannare un allenatore se poi, con tutto il rispetto, a Bologna il portiere si fa un autogol del genere? Lì è successo tutto lo scatafascio: a Bologna bastava il pareggio, l’Inter era messa meglio in classifica. Io credo che Simone Inzaghi sia arrivato all’Inter perché il sistema di gioco non cambiava, rimaneva lo stesso. Gli avevi già portato via due giocatori fondamentali, Achraf Hakimi soprattutto era fondamentale per quell’idea di gioco, si è trovato in una situazione dove l’Inter era favorita e hanno buttato via uno scudetto. Non l’hanno ancora buttato via, però…»