Statistiche Lazio-Inter: Conte, ma di che parliamo? Bassi, ma Padelli vale -3
Statistiche Lazio-Inter: la squadra di Antonio Conte si fa rimontare dopo essere passata in vantaggio (qui il riassunto del match), ma l’allenatore ha pochissime colpe. La difesa crolla nelle sue insicurezze e nell’assenza di Handanovic: Padelli è il peggiore in campo. Analizziamo la partita con i dati numerici
STATISTICHE LAZIO-INTER – In una serata del genere, occorre partire dal presupposto che i dati possono spiegare marginalmente il risultato finale. Il 2-1 in favore della Lazio è evidentemente conseguenza degli errori dei singoli, su tutti Padelli. In ogni caso, i biancocelesti hanno prevalso sotto il profilo del gioco, soprattutto a centrocampo: il possesso palla, nonostante il forcing finale, è in favore di Inzaghi con il 51%. Conte si ferma al 49%.
EQUILIBRIO ROTTO – Se valutiamo le occasioni create dalle due squadre, capiamo come i singoli abbiano fatto la differenza. Gli uomini di Conte, infatti, hanno calciato per 9 volte verso la porta avversaria contro le 11 dei padroni di casa. Differenza minuscola, ma che poteva essere zero o in favore dell’Inter. La maggiore colpa, sotto il profilo di gioco, dei milanesi è abbassarsi troppo nel secondo tempo, favorendo il gioco della Lazio. Ma si torna al punto di partenza: Padelli (dispiace) principale colpevole, certi errori sono irrecuperabili.