Mkhitaryan: «Giochiamo per lo stemma sul petto! Abbiamo imparato»
Mkhitaryan ha permesso all’Inter di andare alla sosta con la prima posizione in classifica in Serie A. Il giocatore, al termine del 2-0 al Frosinone, parla a Inter TV.
PRIMATO GARANTITO – Henrikh Mkhitaryan commenta il successo in Inter-Frosinone 2-0: «Dall’anno scorso a questo, da quando sono arrivato, c’era solo una cosa per giocare in questa squadra ossia lottare per lo stemma che abbiamo sul petto. È quello che conta, non mi interessa tanto di fare assist o segnare ma di vincere le partite: è una cosa più importante delle cose individuali. Siamo un gruppo bellissimo, lo dimostriamo ogni partita e vogliamo continuare così. La Juventus prima rivale? Sappiamo che sta lì, l’unica cosa che ha come vantaggio è che non gioca in Europa e gioca una volta a settimana. È quello che può dare un po’ più di forza, ma dopo la sosta penseremo a quella partita lì. Vogliamo restare in cima e vincerla. Porta inviolata? Come squadra abbiamo provato a imparare dall’anno scorso, difendere meglio e giocare offensivamente altrettanto meglio. Lottiamo per ogni pallone in ogni centimetro di campo, vogliamo vincere i duelli. È anche merito sicuramente del portiere che abbiamo, Yann Sommer, però non dimentichiamo tutta la squadra».