Inzaghi: «Inter, è la mentalità da avere! Non dimentico Bisseck»
Inzaghi torna a parlare nel post partita, dopo che sabato scorso contro la Roma aveva lasciato al suo vice Farris in quanto squalificato. Lo ha fatto anche su Inter TV, al termine di Inter-Salernitana 4-0.
IL COMMENTO DEL TECNICO – Simone Inzaghi dopo Inter-Salernitana: «Sono stati bravissimi i ragazzi ad approcciarla nel migliore dei modi. Abbiamo reso facile una partita che non lo era: sappiamo che la Salernitana ha creato problemi a squadre importanti come la Juventus e il Napoli, siamo stati molto bravi. La caparbietà di Carlos Augusto nel resistere al fallo per avviare l’azione dell’1-0? È la mentalità che dobbiamo avere, al di là di Carlos tutti quanti e i subentrati. Non dimentico Yann Bisseck, che avrebbe meritato di far parte della partita, ma devo fare delle scelte. Lo stesso Davide Frattesi, che ha messo tantissima dedizione per esserci ma visto il risultato gli ho dato due-tre giorni in più dopo che ieri mi aveva dimostrato di essere pronto».
AL TOP – Inzaghi prosegue l’analisi del poker di Inter-Salernitana: «I ragazzi hanno occupato il campo e giocato molto bene, dobbiamo mantenere questa concentrazione: mancano tre mesi alla fine, fra Champions League e campionato dobbiamo pensare partita dopo partita. Un migliore in campo? Non mi piace dirlo. Dopo una partita del genere voglio dare un plauso a tutti, da chi ha cominciato a chi è entrato in campo e chi si è allenato nel migliore dei modi. Poi un allenatore deve fare delle scelte e io ho scelto. Lautaro Martinez ancora in gol? Sta lavorando benissimo, è il terzo anno consecutivo che passa i venti gol. Vuole sempre migliorarsi, poi sono contento per lui, per Marcus Thuram e contentissimo per Marko Arnautovic e Alexis Sanchez. Sono entrati nel migliore dei modi, come a Roma. L’Atlético Madrid? Sarà sfida difficile, dovremo fare del nostro meglio».