La Salernitana di Sousa punta sul ritorno di Dia per ritrovarsi
La Salernitana sta vivendo un inizio di Serie A decisamente difficile. Sousa punta sempre sul 3-4-2-1, ma sia la difesa sia l’attacco non stanno funzionando. Cabral è il nuovo innesto con l’impatto più significativo.
TATTICA – Il modulo di riferimento di Sousa è il 3-4-2-1. La squadra punta a tenere palla, ma sa anche colpire sfruttando gli spazi. Centrali nello sviluppo del gioco sono i due trequartisti, chiamati sia ad aiutare a impostare che a occuparsi del lato offensivo, con Candreva cuore assoluto dell’intera squadra con la sua capacità di impostare, rifinire e anche concludere. Fondamentale per dare peso all’attacco la figura di Boulaye Dia, unica punta affidabile a disposizione del tecnico. E di nuovo convocato per oggi. Il gioco si sviluppa di preferenza sugli esterni. In fase di non possesso i campani sono aggressivi e tendono a marcare uomo su uomo, palesando più di qualche difficoltà quando devono marcare o correre all’indietro.
STATISTICHE – La Salernitana ha guadagnato solo 3 punti in questo campionato, frutto di 3 pareggi. I 10 gol subiti valgono la quarta peggior difesa della Serie A. Per tiri subiti sono invece sesti in campionato. Un punto di debolezza specifico sono i calci piazzati: 3 le reti al passivo subite da questa situazioni, il secondo risultato peggiore. Non meglio l’attacco. I 4 gol segnati in 6 giornate valgono il quartultimo attacco in A. E a peggiorare il conto, per tiri prodotti gli uomini di Sousa sono penultimi in campionato.
DETTAGLI – Lorenzo Pirola è uomo di fiducia di Sousa e dal suo arrivo è cresciuto sempre di più per responsabilità. Titolare nel ruolo di braccetto sinistro, è l’uomo da cui passa la prima impostazione: primo per passaggi medi. Davanti a lui il titolare della fascia sinistra è Domagoj Bradaric, una risorsa preziosa nelle due fasi in primis per corsa. Il croato è quinto per passaggi medi (primo dei centrocampisti). Un nuovo giocatore di cui Sousa si fida molto è Jovane Cabral. L’ex Lazio è stato usato dalla Salernitana come esterno a tutta fascia su entrambi gli esterni, trequartista e prima punta. Molto mobile e sempre portato a svariare, ha un impatto deciso e di qualità in attacco: primo per tiri a partita, primo per cross, primo per dribbling e secondo per passaggi chiave.