Milan-Inter, per chi conta davvero il derby? Un fattore ‘esterno’
Milan-Inter è il derby in programma eccezionalmente di lunedì (22 aprile) e che potrebbe valere lo scudetto per la squadra di Inzaghi qualora il distacco in classifica rimanesse uguale (+14 punti). Ma per chi conta di più questa stracittadina?
OBIETTIVO REALE? – Milan-Inter è il tanto chiacchierato derby in programma lunedì 22 aprile, eccezionalmente un Monday Night per via degli impegni rossoneri in Europa League. Se ne parla da quasi un mese poiché, qualora il vantaggio dell’Inter in classifica sui rossoneri dovesse rimanere uguale, vale a dire +14 punti, proprio la stracittadina potrebbe diventare la partita scudetto. Un discorso certamente accattivante e affascinante per i tifosi, sia quelli nerazzurri che quelli rossoneri: da una parte c’è chi prega che accada e dall’altra chi fa la stessa cosa affinché non accada mai. E fa parte del gioco. Ma per chi vale di più questo derby tra Inter e Milan? Per quale delle due squadre è davvero un obiettivo?
Milan-Inter, per chi conta davvero questo derby? Il fattore tifo può influire
Premettendo che il derby è sempre una partita importante sia per l’una che per l’altra squadra, in questo caso ci sentiamo di dire che un valore enorme non ce l’ha. Il Milan è giustamente concentrato maggiormente sull’Europa League, dove affronterà la Roma mentre l’Inter vede lo scudetto sempre più vicino ma se dovesse arrivare al derby oppure in un altro momento poco cambia: l’importante è che arrivi e il prima possibile. La squadra di Simone Inzaghi pensa di più all’Udinese, prossimo avversario in campionato e in seguito penserà al Cagliari. Non sono partite semplici e l’Inter lo sa. L’obiettivo è la seconda stella, dovesse arrivare al derby ben venga ma in caso contrario non ci sarebbero problemi. Certo, i tifosi la pensano diversamente…