Infantino, Marotta League e altri vaneggiamenti: l’Inter fa così male?
Infantino, presidente della FIFA, ha assistito ieri sera a Inter-Cagliari in tribuna seduto accanto alla dirigenza interista, Javier Zanetti e Giuseppe Marotta in primis. Naturalmente le sue reazioni da tifoso hanno scatenato la rabbia dei tifosi di Juventus e Milan su tutti, ma anche di quelli rossoblù. Una polemica, l’ennesima, montata sul nulla e fatta da chi non potrebbe proprio parlare
ARGOMENTI POVERI – Gianni Infantino è l’ultimo argomento super interessante dei tifosi di Juventus e Milan, ma anche di quelli del Cagliari e di chissà quante altre squadre. La stagione volge al termine, l’Inter ieri ha pareggiato in casa con i rossoblù mantenendo in ogni caso il +14 sul Milan e lunedì 22 aprile, proprio contro i rossoneri, con una vittoria potrebbe laurearsi Campione d’Italia. Il fatto di non aver vinto contro i sardi dovrebbe bastare a chi purtroppo non ha più nulla da dire (o inventare), a maggior ragione se si pensa al fatto che la squadra di Claudio Ranieri ha strappato un punto grazie al gol molto dubbio di Nicolas Viola, convalidato dal VAR. Insomma, l’isola felice di chi finora ha saputo parlare unicamente di Marotta League per giustificare il dominio incontrastato della squadra di Simone Inzaghi.
Infantino l’ultimo assurdo pretesto per mettere in cattiva luce l’Inter: un’allegra carovana, allegra mica tanto
Eppure l’allegra (?) carovana decide di spingersi oltre perché la presenza di Infantino in tribuna, seduto accanto a Javier Zanetti e Giuseppe Marotta, è troppo succulenta per non essere sfruttata. Vuoi non inventare l’ennesimo complotto? Vuoi non tentare di mettere in cattiva luce l’Inter? Curioso però, perché quando le alte cariche della FIGC parlavano di brand straordinario da difendere nel bel mezzo di uno scandalo all’allegra carovana è sembrato tutto normale. Così come un amministratore delegato che allo stesso tempo ricopre la primissima carica della Lega Calcio. L’allegra carovana si è svegliata solo adesso, d’altronde è primavera.