Chalobah nuovo nome per l’Inter, i numeri del classe 1999
Oltre ai nomi di Francesco Acerbi e Manuel Akanji, è spuntato nelle ultime ore un nuovo profilo per la difesa dell’Inter. Si tratta di Trevoh Chalobah del Chelsea, difensore classe 1999 che potrebbe arrivare a Milano in prestito secco (vedi video). Scopriamo, attraverso i numeri, di chi si tratta.
NUOVO NOME – In tempi di difficoltà finanziarie, come quelle dell’Inter, è necessario lavorare con le idee per rinforzare la squadra. In questo senso va inquadrata la nuova ipotesi spuntata nelle ultime ore, ovvero quella del difensore Trevoh Chalobah del Chelsea. Il classe 2003 è l’ultimo nome per la retroguardia nerazzurra, dopo quelli già noti di Manuel Akanji del Borussia Dortmund e Francesco Acerbi della Lazio. Tre profili completamente diversi per costi ed età, che portano chiaramente a delle necessarie valutazioni in casa nerazzurra. Per quanto riguarda Chalobah, parliamo di un giovane (ma non giovanissimo, considerando che si tratta di un coetaneo di Alessandro Bastoni) interessante, che può tranquillamente trovare la sua dimensione in Serie A.
NUMERI – Per quanto riguarda la sua carriera, Chalobah ha già mostrato dei numeri importanti. La sua prima esperienza tra i professionisti risale alla stagione 2018-2019, quando a 19 anni ha indossato la maglia dell’Ipswich in Championship (la ‘Serie B’ inglese) collezionando un totale di 3.275 minuti divisi in 43 presenze (una media di 76’ giocati a partita), con due gol e un assist. Anche la stagione seguente, 2019-2020, il difensore l’ha trascorsa in Championship. Ma questa volta con la maglia dell’Huddersfield Town, con cui ha collezionato 2.737 minuti in 36 partite (76’ di media a presenza) con un gol e un assist. Nella stagione 2020-2021, Chalobah ha provato la prima esperienza all’estero e in un campionato maggiore. Con il Lorient, in Ligue 1, ha infatti messo insieme 2.237 minuti in 29 gare (77’ di media a presenza) con 2 gol e 2 assist. Infine la scorsa stagione 20 presenze con il Chelsea, di cui 13 per 90’, con tre gol e tre assist. Un curriculum di tutto rispetto, che lo rende un profilo più che valido per le necessità dell’Inter.