Bastoni, una chiave dell’Inter di Inzaghi per battere la Fiorentina
Con la Fiorentina l’Inter dovrà fare a meno di Hakan Calhanoglu, ma avrà nuovamente a disposizione Alessandro Bastoni. Proprio questo recupero può garantire ai nerazzurri una maggiore solidità in fase difensiva e una maggiore pericolosità sulla fascia sinistra.
EMERGENZA − Nelle ultime giornate di campionato l’Inter ha dovuto affrontare molte difficoltà. Oltre ai risultati che faticano ad arrivare Inzaghi ha dovuto fare i conti con una squadra decimata dagli infortuni. Il reparto più colpito è stato sicuramente quello difensivo che ha perso prima Skriniar e Dimarco poi Gosens e infine Alessando Bastoni, uscito acciaccato dalla gara di Oporto. Questa pausa delle nazionali ha permesso però al tedesco e al centrale italiano di poter smaltire i problemi fisici e ora entrambi sono tornati arruolabili per la gara con la Fiorentina.
L’UOMO GIUSTO − In particolare l’Inter sorride per il recupero di Alessandro Bastoni. Il difensore nerazzurro è infatti uno dei pilastri della retroguardia di Inzaghi e nelle ultime partite la sua assenza si è fatta sentire. Nel match di sabato contro i viola la sua presenza sarà determinante per la squadra. Sicuramente Acerbi schierato nella posizione di braccetto di sinistra garantisce una grande sicurezza in termini difensivi, ma non di qualità e di spinta. Contro i viola infatti la tecnica e la propensione offensiva di Bastoni potranno essere determinanti per cercare di scardinare la retroguardia di Italiano. Le sue ottime doti di palleggiatore possono permettere alla squadra di uscire con più facilità da situazioni difficili e ribaltare più velocemente l’azione. Inoltre la sua propensione a buttarsi in avanti negli spazi sarà determinante per creare superiorità numerica sulla fascia e permettere una maggiore quantità di crossi in area. La sua presenza sulla fascia infine garantirebbe il ritorno di Acerbi al centro della difesa. Ciò assicurerebbe un migliore equilibrio e una maggiore solidità difensiva.