Arnautovic, un lato positivo: finalmente un attaccante efficiente
Cerchiamo un lato positivo nell’arrivo di Arnautovic. Ed effettivamente l’austriaco può portare una dote sconosciuta al reparto offensivo dell’Inter: l’efficienza nelle conclusioni.
LATO POSITIVO – L’operazione Arnautovic lascia molte perplessità. Per questioni di prezzo, età, necessità della rosa, integrità fisica. L’austriaco però, oltre a rappresentare il profilo di giocatore richiesto da Inzaghi, ha una dote che in casa Inter manca. In modo cronico. Una nello specifico. La capacità di essere efficiente coi suoi tiri.
PUNTA ATIPICA – Guardando le statistiche si nota come Arnautovic sia una prima punta decisamente atipica. Che si occupa più di fare gioco che di concludere in porta. I dati generali di FBREF lo mostrano in modo chiaro:
La parte in giallo è quella su passaggi e costruzione di gioco, quella in verde su conclusioni e gol. Ma allora da dove vengono i gol che l’attaccante ha comunque segnato a Bologna? Dalla sua capacità di capitalizzare le occasioni.
EFFICIENZA NEI TIRI – Guardiamo in modo specifico le sue statistiche su gol e conclusioni, sempre da FBREF:
Arnautovic tira poco. Anzi pochissimo, rispetto ai suoi pari ruolo. In compenso segna molto più della media del ruolo. Le sue conclusioni sono estremamente precise ed è estremamente produttivo in proporzione ai tiri prodotti. Una serie di fattori totalmente sconosciuti al reparto offensivo dell’Inter.