Marotta: «Inter ha perso rispetto, analizzare! Inzaghi non si è improvvisato»
Marotta prima di Inter-Barcellona parla dell’importanza della sfida che andrà in scena a San Siro alle 21, valevole per la terza giornata del Girone C di Champions League ma anche del futuro di Inzaghi e del momento di crisi nerazzurra. La sua analisi a Sky Sport
CERTEZZE – Giuseppe Marotta parla così prima di Inter-Barcellona: «Le frasi di Inzaghi nella conferenza pre Roma? Sono esternazioni che ogni allenatore rilascia secondo quello che pensa, sicuramente non hanno creato alcuna turbativa all’interno. Più che altro dobbiamo valutare quello che è il momento, abbiamo smarrito delle certezze. Dobbiamo ritrovare queste certezze non solo attraverso le prestazioni ma anche attraverso i risultati. Critiche? Bisogna avere la capacità di accettare le critiche, è giusto riceverle e poi è chiaro che la persona che le riceve deve capire se sono giuste o no. I dati e le statistiche sono contro di noi, dobbiamo ritrovare le certezze che abbiamo smarrito. Se eravamo una squadra rispettabilissima la scorsa stagione e ora abbiamo perso questo rispetto, dobbiamo analizzare e capire il perché».
FUTURO – Marotta parla poi del futuro di Inzaghi: «Oggi l’obiettivo non è pensare al futuro di Inzaghi, piuttosto è importante fare risultati che danno morale e autostima. Soprattutto fare delle prestazioni soddisfacenti. Quest’anno sarebbe bello interrompere la stagione a novembre rimanendo attaccati al gruppo in alto in classifica, dobbiamo guardare a questo e farlo con grande ottimismo. Se Inzaghi è confermato? È anche facile dare sempre contro l’allenatore, dobbiamo valutare a 360 gradi, capire il momento e noi tutti, giocatori stessi, dobbiamo venirne fuori. Inzaghi non si è improvvisato allenatore dell’Inter, è chiaro che il vissuto ti fa crescere, l’esperienza di questi mesi può servire a tutti noi per migliorare. Oggi l’aspetto motivazione è importante, sappiamo di avere a che fare con una grande squadra. Le motivazioni dipendono solo da noi».