Vecino travolto e sostituito: poker Brasile all’Uruguay, segna pure Gabigol
Prestazione disarmante dell’Uruguay, abbattuto dal Brasile. A Manaus finisce 4-1, con Vecino sostituito e l’ex Inter Gabigol a segno da subentrato.
SENZA STORIA – Il Brasile è a un passo dall’accesso ai Mondiali di Qatar 2022. Dopo aver pareggiato in Colombia la Seleçao, sempre vittoriosa fino a domenica notte, torna al successo e non ha problemi a farlo su un Uruguay imbarazzante. 4-1 il risultato finale a Manaus, e potevano essere anche di più. La nazionale di Matias Vecino, titolare per la terza volta in otto giorni, dura appena dieci minuti, poi Fred pesca Neymar in area che salta Fernando Muslera e conclude sotto le gambe di Sebastian Coates appostato sulla linea. Già 2-0 al 18′, con un pallone che passa sul secondo palo per il tocco da due passi di Raphinha al primo gol con la maglia del Brasile. L’esterno del Leeds United fa pure doppietta al 58′, sfruttando un altro assist di Neymar. Per Vecino è una serata no, al 65′ entra Facundo Torres al suo posto col risultato ormai compromesso. Luis Suarez trova il punto della bandiera al 77′, con una punizione sul palo di Ederson che sorprende il portiere del Manchester City. Non cambia granché, con la difesa dell’Uruguay allo sbando e Gabigol che all’83’ di testa firma il poker sul terzo assist di Neymar. Per dare la quarta rete al Brasile, quella dell’ex Inter, serve il VAR visto che l’assistente aveva segnalato fuorigioco in realtà inesistente.