Zappalà (coll. Inzaghi): «Lavoro con lui da 11 anni. All’Inter trovate qualità»
Zappalà è uno dei collaboratori che si è portato Inzaghi dalla Lazio. Intervistato da Inter TV, il preparatore dei portieri spiega cosa si aspetta dalla nuova stagione.
CAMBIO IN PARTE – Per Gianluca Zappalà, nonostante il passaggio all’Inter, rimane qualcosa di abitudinario: «Lavoro con Simone Inzaghi da undici anni, abbiamo grande sintonia. Stiamo lavorando con grande entusiasmo, mi trovo molto bene qui anche perché stiamo apprezzando la grande disponibilità e la propensione al lavoro da parte di tutti. Il bilancio è molto positivo. Ci siamo conosciuti meglio in questo periodo: sono entrato a far parte di un gruppo di persone che sono all’Inter da molti anni. Con Samir Handanovic, Ionut Andrei Radu e Alex Cordaz ho trovato grandi qualità umane, oltre che grande dedizione e cultura del lavoro».
DIVISIONE DEI COMPITI – Zappalà spiega come funziona il suo lavoro all’Inter: «Con Adriano Bonaiuti condividiamo tutte le fasi del lavoro. Questo è un gruppo di lavoro è rodato, noi abbiamo inserito delle esercitazioni tecnico-tattiche e situazioni che il nostro modo di giocare richiede. Tutti gli aspetti sono importanti: fisico, tecnico, tattico. L’importante è lavorare bene curando i minimi particolari, sono questi che poi fanno la differenza».
CAMBIO DI RITMO – Zappalà chiude parlando delle differenze nel calcio attuale: «Il ruolo del portiere si è sicuramente evoluto, anche se la qualità principale resta sempre e solo una: deve parare. Poi certo, al giorno d’oggi deve coprire più spazio davanti a sé, diventando un giocatore di movimento aggiunto che, con una buona gestione di palla, possa permettere di creare una superiorità numerica nella costruzione dal basso. Per fare questo serve una grande conoscenza dei principi tattici di gioco. Aspettative? Mi aspetto di continuare a lavorare con questo entusiasmo, solo così potremo raggiungere dei traguardi importanti».
Fonte: Inter.it