Sensini: «Lautaro Martinez all’altezza di Batistuta e un altro! Una speranza»
L’ex difensore, Nestor Sensini, ha parlato dell’Inter di Simone Inzaghi e del suo capitano Lautaro Martinez. Per l’ex giocatore della Lazio, tra le tante, il ‘Toro’ è all’altezza di due leggende dell’Argentina
DIFFICILE – Sensini parla così di Simone Inzaghi a TvPlay: «Simone Inzaghi era molto inquieto. Come suo fratello pensava sempre al gol. Dopo vedevi già Simeone, Mancini… Non pensavo che ce l’avrebbe fatta Sergio Conceicao. Anche Mihajlovic aveva già molta personalità. Simone ci teneva molto e ha cominciato molto bene alla Lazio. Ora all’Inter non è facile, ma sta andando alla grande. Vincerà probabilmente il campionato, poi si giocherà il passaggio in Champions. L’1:0 non dà garanzie, il Cholo vorrà fare il possibile per ribaltare il risultato, anche perché sono usciti dalla Coppa del Re. L’Inter non deve chiudersi perché l’Atletico cercherà dal primo secondo di ribaltare la partita».
MATURITA’ – Questa l’opinione di Sensini su Lautaro Martinez: «Ormai Lautaro è arrivato a un punto di maturità incredibile. Prima lo vedevo molto inquieto per il gol, anche cercando posizioni non sue. Ora gli viene tutto semplice, è anche il capitano. Lautaro ora è all’altezza di Crespo e Batistuta, spero che resti all’Inter nonostante molti club lo vogliono. Quando Scaloni ha iniziato il capocannoniere era Lautaro, poi al Mondiale non stava bene e Julian Alvarez è stato straordinario. Ha vinto la Copa Libertadores al River, poi è andato al City e sembra come se giochi ancora a casa sua in Argentina. L’allenatore parla sempre molto bene di lui, è giovane, è campione del Mondo. Sono sia lui che Lautaro molto forti e l’importante è che ci sia un grande futuro per la nazionale argentina».