Sabatini: «Marotta santo e Paratici mostro, non lo dico! Anche all’Inter…»
Marotta è ancora al centro dei pensieri del tifosi della Juventus, che si domandando se il suo addio sia dipeso dalle note questioni sulle plusvalenze. Sabatini, intervenuto a Radio Sportiva, offre il suo punto di vista spezzando una lancia a favore di Paratici. Queste le sue parole.
DIAVOLO E SANTO? – Giuseppe Marotta non è finito sulla graticola Juventus come Fabio Paratici, tanto che molti tifosi bianconeri si chiedono cosa sia realmente accaduto quando l’attuale amministratore delegato dell’Inter è andato via. Sandro Sabatini spezza una lancia a favore dell’attuale dirigente del Tottenham: «Marotta e Paratici credo siano stati una grande coppia, ma separati non rendono al meglio. Quello che hanno fatto alla Juventus è qualcosa di notevole, è altrettanto ovvio che ciò che ha fatto Paratici non è stato un qualcosa di positivo per il club bianconero però dire che con Marotta non sarebbe successo niente di tutto questo, cioè che Paratici sia diventato il genio del male appena è andato via Marotta, io non me la sento di dirlo. Che con lui non ci sarebbero state certe operazioni non me la sento di dirlo, anche perché qualche scambio lo ha fatto anche all’Inter. Penso sia il miglior dirigente che c’è in Italia. Però semplificare il tutto, dicendo che Paratici è il mostro e Marotta il santo, non me la sento. Marotta ha visto qualcosa di strano ed è andato via? Può aver visto qualsiasi cosa, ma bisogna ristabilire una verità. Non è lui che è andato via, è la Juventus che lo ha mandato via. Altrimenti sarebbe rimasto lì».