Inter, la questione Digitalbits inquina anche la valutazione del bond – TS
Gli irrisolti dell’Inter con il proprio main sponsor creano problemi anche nella valutazione del bond emesso nel 2022
PROBLEMI A CATENA – L’Inter da inizio anno ha dei problemi con il proprio main sponsor Digitalbits. Il marchio di cryptovalute non ha versato nelle casse dei nerazzurri i soldi previsti dal contratto di sponsorizzazione. Tuttavia, questo atteggiamento ha lasciato invariata la valutazione da parte di Standard and Poor’s Global ratings riguardo al bond di 415 milioni emesso nel 2022. Già a nei mesi scorsi S&P aveva indicato il rating del bond nerazzurro col valore “B”, che equivale a un giudizio di bond “altamente speculativo”. A fine febbraio sono stati resi pubblici i documenti della trimestrale al 31 dicembre 2022 di Inter Media and Communication ed è stato confermato come DigitalBits, la criptovaluta sponsor di maglia dell’Inter per l’attuale stagione, non abbia versato nessuna delle rate previste al momento dell’accordo per un “buco” nel bilancio del club nerazzurro di oltre 25 milioni di euro. Infine, S&P annuncia che potrebbe abbassare di un grado il rating qualora l’Inter non riuscisse a trovare un altro sponsor. Per questo il club si sta guardando intorno alla ricerca di un nuovo sponsor, mantenendo al momento sulle maglie la scritta di Digitalbits per via delle casacche già vendute.
Fonte: TuttoSport – Federico Masini