Cosmi: «Ecco perché Marotta è uno dei più grandi! Le cose fatte all’Inter…»
Cosmi spende parole positive per Marotta ma anche per tutto il management dell’Inter nell’area tecnico-sportiva. L’allenatore perugino, intervenuto nel corso di “Costruzioni dal basso” su Radio TV Serie A con RDS, dettaglia il suo pensiero sull’AD Sport nerazzurro
MAROTTA TOP – Per una volta non si parla di allenatori né calciatori ma dirigenti e Serse Cosmi non ha dubbi su chi elogiare: «Beppe Marotta è in assoluto uno dei piu grandi, non di adesso ma dei dirigenti calcistici che ci sono stati negli ultimi vent’anni. Perché non è da adesso che sta ottenendo risultati. Chiaro poi, quando vai alla Juventus e all’Inter, la cassa di risonanza è assoluta, ma Marotta ha fatto risultati già a Venezia e a Genova con la Sampdoria, per quelle che erano le possibilià di quelle società. Marotta è un grande. Tanto è vero che ha iniziato nel calcio facendo altri ruoli. Brutto dire “dal basso” ma a Varese ha fatto tanto, quasi tutto, anche da dirigente. Marotta ha fatto la gavetta vera ed è migliorato di anno in anno, conoscendo poi situazioni migliori. E ha sempre migliorato sia il suo modo di lavorare sia quello che fanno le società con lui. In lui, così come in Adriano Galliani, vedo una figura diversa da quella del direttore sportivo. Sono dirigenti sportivi, che mettono anche bocca nelle trattative di mercato. Ed è anche giusto così, ma principalmente hanno dato le immagini alle proprie società nel ruolo di dirigenti globali. Poi sono stati abili in alcune trattative. E ci mancherebbe, dopo tanti anni in questo mondo…». Così Cosmi sull’Amministratore Delegato Sport dell’Inter, che raccoglie sempre più consensi per la carriera.
Il Cosmi-pensiero sull’Inter di Marotta
MODELLO INTER – Nell’elogiare il lavoro di Marotta, Cosmi sottolinea il modus operandi dell’Inter odierna criticando in maniera piuttosto diretta quello di Roma e velatamente di altre società italiane: «Secondo voi perché Marotta e altri due grandi dirigenti come Piero Ausilio e Dario Baccin sono gestori della situazione tecnica all’Inter? Perché si affidano a cose semplici, evitando di acquistare calciatori che hanno gravi problemi a livello di infortuni. Poi arrivano anche colpi straordinari come Marcus Thuram o affidabili come Yann Sommer, ma per il resto è la normalità operare così. Cosa che le altre non fanno…». Questa la chiosa di Cosmi sul tema specifico.