Cecchi: «Inzaghi e Pioli trattai in modo diverso per due motivi»
Stefano Cecchi, ospite a “Microfono Aperto” su Radio Sportiva, ha espresso un suo parere sul differente trattamento tra Inzaghi e Pioli.
DUE IDEE − Stefano Cecchi ha detto la sua sul differente trattamento riservato a Simone Inzaghi e a Stefano Pioli dai tifosi e dalla società: «Io ho due idee. La prima è che Pioli prima di vincere lo scudetto era nella stessa situazione di Inzaghi. La tifoseria era in contestazione, poi vince il campionato e ti prendi un credito che dura. Anche se quest’anno il Pioli out l’ho sentito spesso. Lui ha un piccolo trascorso che sta con lui sul turnover. Ad esempio a Bologna ha cambiato dieci giocatori, fa una partita un po’ così e poi elimina il Napoli in Champions League. Quindi anche se questa volta ha incespicato con la Cremonese, l’idea che lo giustifica parzialmente è che l’altra volta è andata bene. Su Inzaghi invece c’è questa convinzione del tifoso interista non ha mai accettato lo scudetto perso lo scorso anno. Poi lui è vittima della vedovanza di Antonio Conte. Paradossalmente, ed è una cosa mostruosa, credo che il futuro di Inzaghi è legato al punto d’arrivo in Champions League. Secondo me se l’Inter vince la Coppa Italia e viene eliminato dal Milan, o arriva in finale e ne prende tre o quattro i tifosi diranno che Inzaghi non è adatto a questo mondo. Ed è una cosa ingiusta questa perché è in semifinale di Champions League. Per me tra il quarto posto e andare in finale di Champions vale di più la finale. Se io fossi interista preferirei la finale della Coppa dei Campioni al quarto posto».