Biasin: «Inter alla sosta tranquilla. Sanchez? No prima volta. Su Onana…»
Fabrizio Biasin, in collegamento su QSVS, ha parlato di vari temi legati all’Inter. In particolare, l’avvio di stagione dei nerazzurri nonché il caso Sanchez e il mercato con Onana in arrivo
BENE − Così Biasin sull’avvio di stagione dell’Inter: «Mi godo questa pausa, dall’altro lato abbiamo fatto cinque vittorie e due pareggi che non sono da sottovalutare con ovviamente qualche problema come Hakan Calhanoglu che deve migliorare, la difesa che dovrà trovare equilibrio o che partiamo con lo svantaggio. Ma Inzaghi sta già facendo bene, vedo più sorrisi che preoccupazioni. Arriviamo alla sosta tranquilli, consapevoli che ci sono anche altre squadre molto competitive come Napoli, Milan, Roma. Dopo la sosta affronteremo squadre forti come la Lazio e la Juventus».
HANDANOVIC − Biasin è ritornato a parlare del portiere nerazzurro: «Se fossi Simone Inzaghi gli direi bravo ad Samir Handanovic. Era espulsione e sciaguratamente l’arbitro non è andato a vedere. Ma questa cosa tra qualche partita può capitare anche all’Inter. Il mio parere è che siamo nel 2021 e abbiamo le immagini quindi bisogna andare a rivederle».
SANCHEZ − Queste le parole di Biasin sul post del cileno: «Non è la prima volta, anche con Antonio Conte fece una cosa simile. Si sente un giocatore di prima fascia ma non rende i sette milioni che prende. Nessuno può permettersi quell’ingaggio. L’unica cosa che si possa augurare è che cancelli quell’episodio lì e ritorni ad essere il giocatore di movimento e rapido dello scorso anno. Non può però fare una partita buona e cinque male».
MERCATO − Biasin ha dato aggiornamenti su Onana: «Andre Onana sarà il prossimo portiere, operazione a parametro zero. Non da gennaio perché non c’è questa urgenza. Si arriverà a questa soluzione a meno di clamorose sorprese».
DOPO LA SOSTA − Infine, Biasin ha parlato della gara contro la Lazio: «Ci sarà qualche problema a partire dalla partita contro la Lazio perché ci sono giocatori che arrivano venerdì sera e poi la Lazio vorrà rifarsi dopo il 3-0 di Bologna».