IN – Abbate (all. Pergolettese): «Contro l’Inter fatte cose interessanti. Dispiace per Vitalucci»
Abbate, allenatore della Pergolettese, ha dato un commento a caldo sull’amichevole del tardo pomeriggio di oggi contro l’Inter, finita 10-0. Il tecnico avversario non si sofferma tanto sul risultato, quanto su quello che ha fatto vedere la sua squadra che ha sfiorato un incredibile gol da centrocampo nel finale con Vitalucci. Ecco le sue parole ai canali ufficiali della società, raccolte da Inter-News.it.
BUON TEST – Matteo Abbate trova indicazioni interessanti da Inter-Pergolettese, nonostante il risultato: «Per noi era più che altro un allenamento, perché dovevamo mettere minuti nelle gambe. L’importante è che i ragazzi abbiano corso e si siano aiutati, poi è chiaro che il risultato è pesante ma non può che essere così davanti a campioni di questo tipo. Ho visto a tratti belle cose che avevamo fatto in allenamento, in fase di possesso e non possesso. Dispiace solo che Riccardo Bignami abbia avuto un problemino, speriamo che non sia niente di che. Al di là di lui gli altri hanno finito la partita senza problemi».
NOTE POSITIVE – Abbate trova il meglio dei suoi in Inter-Pergolettese: «La fase di possesso in alcuni momenti mi è piaciuta molto. Abbiamo mosso bene la palla, c’è mancato un po’ di coraggio per fare qualcosa in più. Quello che non mi è piaciuto è aver preso tre gol da palla inattiva, soprattutto quelli del primo tempo rompono un po’ le scatole. Abbiamo preferito soffermarci su altri aspetti rispetto alle palle inattive: ci sta pagare un po’ di dazio su questo ma ci lavoreremo. Pensiamo a migliorare certi aspetti e la fase di possesso e non possesso. Poi la partita è un test, ma mi concentro sull’allenamento».
IL COMMENTO – Abbate, in chiusura, valuta come i suoi si sono confrontati con l’Inter: «Sono contento, come ho detto prima la fase di possesso palla mi è piaciuta. In alcuni momenti anche molto. Secondo me è mancato un po’ di coraggio e cattiveria in più, ma quando vieni a giocare contro queste squadre hai un po’ di timore reverenziale che non deve esistere. Quando giochi con certi campioni credi di non poter fare certe cose, poi ti rendi conto di poterle fare ma è tardi. I primi venticinque minuti li abbiamo fatti molto bene, nel secondo tempo ho visto qualcosa di interessante. Dispiace per Hide Vitalucci: poteva fare un gol che sarebbe entrato nella storia della Pergolettese, è stato bravo il portiere».