Ndicka già visto all’opera dall’Inter: opzione a zero ma con due limiti noti
Ndicka non è un nome sconosciuto per l’Inter. Anzi, non è per niente un profilo nuovo sul taccuino nerazzurro. Lo scenario oggi diventa esclusivamente quello del calciomercato in ottica 2023, che si svilupperà ovviamente in due fasi. Tra gennaio e luglio cambia tutto, però
OCCASIONE DI MERCATO – Il nome di Evan Ndicka non è nuovo in casa nerazzurra. Solo che, stavolta, l’attenzione si sposta sul mercato. E i motivi sono più che validi. Il classe ’99 francese è uno dei profili più interessanti in scadenza di contratto. Il 30 giugno 2023 terminerà il suo attuale contratto con l’Eintracht Francoforte, che non sembra avere le carte in tavola per convincerlo a rinnovare. Più facile perderlo a parametro zero in estate. Ancora più facile, ma soprattutto comprensibile, ipotizzare una sua cessione a gennaio. L’obiettivo dell’Eintracht è quello di registrare una plusvalenza minima piuttosto che salutarlo senza ricavare nulla cinque anni dopo l’investimento fatto sull’allora giovanissimo Ndicka. Il 23enne scuola Auxerre piace molto all’Inter, che lo monitora soprattutto in caso di eventuale grande occasione estiva a zero.
L’articolo continua sotto il video del TG Inter-News, edizione di martedì 22 novembre 2022.
Ndicka all’Inter: interessante ma complicato
OPZIONE E LIMITI – Il primo “incontro” tra l’Inter e Ndicka risale addirittura al 2019. Nella settimana dal 7 al 14 marzo. Lo scenario è quello degli Ottavi di Finale di UEFA Europa League, che premiano i tedeschi di Francoforte. Dopo lo 0-0 a Milano, a Francoforte arriva l’1-0 firmato da Luka Jovic (oggi alla Fiorentina, ndr). Per Ndicka, ai tempi 19enne, 180′ completi più recuperi. E due ottime prove sul centro-sinistra della difesa a tre tedesca. L’Inter lo conosce bene e sa che potrebbe completare benissimo il reparto difensivo ma la concorrenza non sta certo a guardare. Ndicka piace a tanti, anche in Italia. E in caso di asta al rialzo sull’ingaggio non ci saranno grandi margini di partecipazione per l’Inter in estate. Un po’ come per l’attaccante Marcus Thuram (Borussia Monchengladbach). Peggio in caso di trattativa con l’Eintracht a gennaio, perché l’Inter nel mercato di riparazione non ha un bugdet destinato alla difesa. Ndicka ha un valore di mercato elevato, non è né potrà essere un “riempitivo” in difesa. E visto che l’Inter in estate svecchierà il reparto, l’unica speranza è convincere l’attuale numero dell’Eintracht Francoforte a sposare il progetto nerazzurro e respingere così tutte le altre proposte. Ambizioso ma difficile. Ndicka può essere un colpo interessante per l’Inter ma è sicuramente complicato. Troppo.