Un leader, un condottiero: Inzaghi brinda un evento speciale con l’Inter

Inzaghi sempre più leader di questa Inter. L’allenatore dei nerazzurri spinge i suoi in vista del rush finale e provare a vincere lo scudetto. Magari già a partire da metà aprile, nel derby a casa Milan.
LAVORO – Simone Inzaghi, dopo qualche mese passato sulla graticola e con i tifosi pronti all’#InzaghiOut, adesso sta guidando da vero condottiero questa Inter. E il ventesimo scudetto, nonché la seconda stella, sono sempre più vicini. Con la sconfitta di ieri della Juventus in casa del Napoli, l’Inter ha l’occasione di volare a +15 dal secondo posto e dare la prima girata di chiavi alla cassaforte. Un percorso straordinario, fatto di continuità grazie anche a un gruppo che ha saputo tenere saldo gli ideali e restare sempre coesi dopo la sconfitta a Istanbul in Champions League. Allo stesso modo Inzaghi è stato bravo a saper ridisegnare una formazione titolare nonostante cinque addi fondamentali.
BRINDISI – Inzaghi stasera andrà a brindare per la sua 300esima panchina, un traguardo davvero importante se si pensa che tra i tecnici arrivati a quel traguardo lui è il più vincente (178). A ruota poi Carlo Ancelotti e Massimiliano Allegri. Adesso cresce l’attesa per il tricolore sul petto, una cucitura che porterà il Demone di Piacenza negli annali del club di viale della Liberazione. Perché sarà suo il nome di chi ha portato a Milano per la prima volta la seconda stella. Con 69 punti messi in cascina sui 78 totali fino a oggi, vale a dire che l’Inter ha portato a casa l’88,4% di quelli in palio. Inzaghi e la sua Inter viaggiano alla media di 2,65 punti a partita, un dato mostruoso che potrebbe portare i nerazzurri a sfiorare quota 100 e piazzarsi poco sotto i 102 punti conquistati da Antonio Conte con la Juventus nel 2013-2014.