La Fiorentina di Italiano sta faticando, ma ha numeri da rispettare
La Fiorentina di Italiano sta faticando a trovare il suo nuovo equilibrio dopo la rivoluzione estiva. I numeri della squadra e il talento generale però sono da rispettare.
TATTICA – Il modulo di riferimento di Italiano è sempre il 4-3-3. All’interno di questo poi il tecnico ama modificare le scelte tattiche e di uomini a seconda delle necessità. La sua idea è sempre proporre un calcio di possesso, con baricentro alto, impostazione dalla difesa e scambi corti. Questo però coi giocatori sempre pronti a cambiare campo coi lanci lunghi per trovare nuovi spazi. La manovra della Fiorentina si sviluppa dagli esterni, coi terzini primi a giocare il pallone. Agli interni di centrocampo il compito di trovare spazi dalla trequarti in su, sia senza palla che in progressione, spingendosi con gli inserimenti fin dentro l’area.
STATISTICHE – La Fiorentina con 8 gol segnati è il secondo peggior attacco della Serie A. Una chiaro problema di finalizzazione visto che è anche quarta in A per conclusioni create. Così si spiega anche il primato nei calci d’angolo. I cross sono una risorsa fondamentale del gioco di Italiano: i viola sono primi in A per traversoni. Anche per lanci lunghi a partita sono primi, una statistica che non ci si aspetterebbe dalla squadra che fa più possesso in campionato (61% di media).
DETTAGLI – Lucas Martinez Quarta ha preso in mano la difesa di Italiano. Primo per rating secondo Whoscored, primo per passaggi medi, secondo dietro a Gollini per lanci lunghi, quarto per km percorsi, primo per contrasti, spazzate, respinte e intercetti, secondo per recuperi di tutta la Serie A, ma curiosamente anche terzo per tiri e autore di un gol. Cristiano Biraghi è il leader assoluto della squadra. Primo per km percorsi, terzo per passaggi medi, primo per cross, primo per passaggi chiave della Fiorentina ma anche di tutta la Serie A, primo per occasioni da gol. Sofyan Amrabat a centrocampo è il riferimento basso scelto dal tecnico e dopo le difficoltà della scorsa stagione ha trovato una nuova solidità. Primo centrocampista per passaggi medi. Al suo fianco, ma anche al suo posto in caso di assenza, si è visto Rolando Mandragora elemento di equilibrio e seconda regia. Christian Kouamé è il migliore per rendimento in attacco e in assoluto la sorpresa della stagione della Fiorentina. Usato da Italiano in tutti i ruoli davanti, miglior marcatore con 2 reti, secondo per occasioni da gol, secondo per passaggi chiave, terzo per dribbling, primo per falli subiti (quinto in tutta la Serie A).