Inter e rotazioni, vietato scegliere tra Serie A e Champions League
Momento di scelte in casa Inter, con le due sfide contro Udinese e Real Sociedad in arrivo, prima della trasferta contro la Lazio. Il che significa anche, per Simone Inzaghi, il momento di valutare le rotazioni per le due sfide. Una cosa è certa: nelle scelte è vietato scegliere cosa sia più importante tra Serie A e Champions League.
UGUALE IMPORTANZA – Schierare i titolarissimi contro l’Udinese, o contro la Real Sociedad? Un argomento decisamente divisivo, specialmente ascoltando le opinioni dei tifosi dell’Inter. Per qualcuno, meglio rischiare di arrivare secondi nel girone – con tutti i rischi che ne conseguirebbero – pur di non sbagliare nulla in campionato. Per altri, meglio concentrarsi di più sulla gara europea al fine di avere un sorteggio più agevole agli ottavi di finale, consci del fatto che la partita contro i friulani non è in ogni caso decisiva. L’obiettivo (quasi un dovere, in realtà), è naturalmente quello di vincere entrambe le partite in arrivo a San Siro. Il discorso sull’importanza delle due competizioni, però, rientra nell’ottica delle scelte di Simone Inzaghi e delle sue rotazioni. Mkhitaryan o Frattesi? Lautaro Martinez o Arnautovic? Thuram o Sanchez? Dimarco o Carlos Augusto? Insomma, alcuni giocatori che scenderanno in campo contro l’Udinese potrebbero non farlo contro la Real Sociedad e viceversa. Ecco quindi la domanda principale: su quale delle due gare concentrare le forze dei titolarissimi? Un argomento certamente divisivo, su cui esistono due sole certezze. La prima: vietato snobbare la Champions League, nonostante la qualificazione già ottenuta. La seconda: comunque vada, Inzaghi ha già dimostrato di saper gestire al meglio le sue rotazioni. E il suo piano in vista dei prossimi impegni è sicuramente il migliore per il bene dell’Inter.