Barella, uomo prima che calciatore: la risposta arriva sul campo!
Cosa c’era dietro all’irriconoscibile calciatore Barella? La spiegazione risiede nell’umanità. la risposta arriva anche sul campo con indosso la maglia dell’Inter.
DIFFICOLTÀ – Quest’anno l’inizio di stagione di Nicolò Barella con l’Inter ha sorpreso un po’ tutti i tifosi nerazzurri. Purtroppo, però, non in positivo. Lo stato inferiore della sua condizione, fisica e psicologica, è saltato subito all’occhio. Questo perché il centrocampista sardo negli anni ha abituato gli spettatori a uno standard molto alto. Mancanza di brillantezza, poca lucidità, inferiore affidabilità. E tutto ciò si rispecchiava nei numeri: zero gol dall’esordio stagionale con l’Inter fino alla sfida col Napoli del 3 dicembre scorso.
DOMANDE – Questo tipo di rendimento di Barella ha suscitato in molti delusione e, di conseguenza, non poche critiche ai suoi danni. Alcuni tifosi alludevano a un comportamento strafottente, derivato da eccessiva superficialità. Altri, invece, pensavano che il problema fosse l’addio all’Inter, in estate, di Marcelo Brozovic, col quale il centrocampista italiano ha condiviso non solo il campo ma anche la vita privata. Le supposizioni, i giudizi, e le preoccupazioni sono state tante nei mesi, forse anche eccessive. Perché troppo spesso, purtroppo, ci si dimentica che dietro un calciatore c’è sempre un uomo, con le sue emozioni, le sue paure e i suoi sentimenti.
RISPOSTA – E quest’uomo Barella lo ha mostrato a tutti, con dignità e coraggio, attraverso un post sui social che ha permesso di conoscere il grande peso che in questi mesi stava portando nel cuore, insieme a sua moglie Federica. La perdita di un figlio, che rievoca traumi già vissuti, la preoccupazione per una piccola nuova vita che sta crescendo. Un dolore profondo, al quale nessuno aveva pensato, ma che ha attanagliato l’anima di Barella negli ultimi mesi. Ecco che, d’un tratto, tutte le domande trovano una risposta. Dolorosa ma vera, comune e umana. Una risposta che non ha tardato ad arrivare anche sul campo, a suon di gol.
LIBERAZIONE – Barella si è finalmente sbloccato, prima nella trasferta dell’Inter al Maradona, poi in casa, davanti al suo pubblico, contro il Lecce. Quest’ultimo un gol che è parso quasi una liberazione, da tutte le preoccupazioni e da ogni critica. Tanto che, nel post partita dell’ultima gara nerazzurra, lo stesso calciatore ha parlato del periodo vissuto e della difficoltà di lasciarlo fuori dal campo. Non sono mancati, poi, i ringraziamenti ai suoi compagni, a conoscenza di tutto sin dal principio, per la vicinanza e il supporto datogli negli ultimi mesi.