Sanchez e non solo: l’elenco degli esuberi dell’Inter, che ora sono più di 11
Sanchez al momento è il primo esubero della lista dell’Inter, che conta una serie di nomi, soprattutto minori. Il mercato nerazzurro potrà sbloccarsi definitivamente dopo aver ridotto il numero di tesserati attualmente in rosa. Un numero che ancora oggi supera abbondantemente la doppia cifra minima anche per via dei tanti giovani da piazzare
ESUBERI NERAZZURRI – In casa nerazzurra non è Alexis Sanchez l’unico esubero. L’addio dell’attaccante cileno è necessario quantomeno per dare una possibilità nerazzurra a Paulo Dybala (vedi focus). Ma l’elenco dell’Inter, come al solito, è ben nutrito. E vede crollare dalla cima della lista l’infortunato Dalbert (vedi focus). Fanno ancora parte della rosa nerazzurra i difensori Zinho Vanheusden e Lorenzo Pirola, la cui cessione in prestito è in via di definzione (rispettivamente all’AZ Alkmaar e alla Salernitana). In mezzo al campo è in uscita Lucien Agoumé (vedi focus), che piace alla Cremonese. Tra gli esterni sono di troppo i rientranti Valentino Lazaro e Tibo Persyn, per i quali si sta cercando un nuova sistemazione. Tutto fermo, per il momento.
Sanchez principale esubero dell’Inter adesso
NON SOLO SANCHEZ – Più complicata, almeno numericamente, la situazione in attacco. Oltre al già citato Sanchez, che è un problema per via dell’ingaggio, la cessione più remunerativa riguarda Andrea Pinamonti, che adesso sembra più vicino all’Atalanta. All’elenco degli esuberi bisogna aggiungere gli altri giovani rientrati dai prestiti. In particolare Gaetano Oristanio, Eddie Salcedo e Samuele Mulattieri, tutti alla ricerca di una nuova esprienza e solo lontanamente candidati come “quinta punta giovane” citata da Simone Inzaghi (vedi editoriale). Ruolo che mal si sposa con le ambizioni di Sanchez, che non rimarrà a Milano né per fare la quinta né la quarta punta. Infine, alla lista degli esuberi bisogna aggiungere il difensore Edoardo Sottini e gli altri undici ex Primavera rientrati dal prestito. Più un numero imprecisato di campioni d’Italia Primavera, guidati dal talentuoso Cesare Casadei, che esubero non è ma piace molto al Torino.