Dumfries, scuse per lo striscione a Theo Hernandez: «Ecco cos’è successo»
Dumfries si è reso protagonista dell’esposizione di uno striscione nei confronti di Theo Hernandez, durante la festa scudetto dell’Inter. Il difensore ha voluto mandare un messaggio di scuse.
IL RAMMARICO – Denzel Dumfries, a ventiquattro ore dall’evento che lo ha reso protagonista, si espone. E lo fa a seguito dell’apertura di un fascicolo da parte della Procura Federale, con possibilità di portare a una multa. Il difensore dell’Inter, oltre a ringraziare i tifosi per la magnifica festa di ieri, ci tiene a scusarsi con l’avversario e a voler mettere subito da parte quanto avvenuto, con lo striscione del “cane al guinzaglio” raffigurante lui e Theo Hernandez.
Il messaggio di Dumfries sullo striscione contro Theo Hernandez
NON “CONTRO” THEO HERNANDEZ – Ecco cosa ha appena scritto Dumfries su Instagram: “Ieri è stato il giorno più bello per me, per tutti i giocatori e per chiunque nel club. Grazie a tutti i tifosi che sono venuti in migliaia alla parata. È stata una grande sensazione poter celebrare con tutti voi, significa molto per la squadra. Durante la festa, ho commesso uno sbaglio esponendo uno striscione che riportata un’immagine non appropriata. Sono un giocatore che ama le rivalità nel calcio, è una parte cruciale di qualsiasi gioco. Ho realizzato che aver tenuto in mano quello striscione sia stato un errore di valutazione da parte mia, nonché non molto intelligente. Voltiamo pagina e pensiamo a quanto questa stagione sia la più entusiasmante di sempre per l’Inter. Grazie ancora per il vostro supporto in questa stagione e per i festeggiamenti di ieri, non li dimenticherò mai”.