Calhanoglu: «Scudetto nel derby? Sarebbe cosa folle! Una speranza»

Calhanoglu, intervistato da CBS Sports, ha parlato della stagione con l’Inter, il suo cambio di posizione e del suo possibile futuro. Il centrocampista inoltre si sofferma sulla possibilità di vincere lo scudetto contro il Milan
STAGIONE – Queste le parole di Calhanoglu: «Inter? Il segreto è che dopo la finale persa col Manchester City ci siamo allenati duramente per diventare uno dei migliori 5 club d’Europa secondo me. Abbiamo un allenatore aperto che controlla bene tutto, non è facile per lui ma noi giocatore glie lo rendiamo facile. La mia nuova posizione? Tutti mi conoscono come un numero 10, specialmente per le mie punizioni nel passato. Sono cresciuto nel mio nuovo ruolo che mi piace molto. Dopo l’addio di Brozovic ho preso quella posizione, sono felice. Qualche volta gioco come difensore, ci muoviamo molto e cerchiamo di creare difficoltà all’avversario. Ci piace far girare la palla e cercare lo spazio. Mi piace anche giocare difensivamente, prima ero molto leggero ora sono più forte. Mi piace giocare aggressivo per recuperare la palla. Inzaghi? Come giocatori cresci ogni anno, anche gli allenatori. Provi nuove cose, come ho dett prima è un allenatore aperto a tutto, prova cose nuove. Ha reso l’Inter importante, a tutti piace vederci quando giochiamo. Lui ed il suo staff stanno facendo un bel lavoro. Purtroppo abbiamo perso contro l’Atletico Madrid, ma abbiamo il focus sulla Serie A e vogliamo vincere lo scudetto e vogliamo mettere la seconda stella sul petto. Scudetto nel derby? Se dovesse succedere sarebbe folle, io spero sia una bella partita. Come ho detto partita, spero sia una partita normale e che venga celebrata in maniera normale. So come è stato celebrato dal Milan in passato. Voglio stare calmo, so che sarà una partita dura e difficile».
TURCHIA – Calhanoglu parla della situazione del calcio turco e del suo possibile futuro: «I tifosi in Turchia sono caldissimi, crescono nel calcio. Io cerco di renderli fieri con quello che faccio in Italia. Giocare per il Galatasaray? Onestamente, credo di no. Mi piace giocare in Europa, il mio obiettivo è restare in Europa e mantenere il livello. Io seguo il calcio turco, spero facciano qualcosa di migliore rispetto a quello che è successo negli ultimi mesi. MLS? No, sono felice qui. Mi piace l’Italia, mi piace la gente di qui. Abito a Milano da 7 anni, voglio restare qui anche dopo la mia carriera. Europei? Siamo la Nazionale più giovane, con talento. Molti giocano in Germania, quindi sarà come giocare in casa. Nel calcio tutto è possibile, noi cerchiamo di andare più avanti possibile»