Zamorano: «La maglia 1+8 all’Inter? Vi racconto tutto! Idea di Mazzola»
Zamorano parla sempre con orgoglio della sua avventura all’Inter, contraddistinta da una maglia speciale e da un compagno di squadra ancor più speciale. L’ex attaccante cileno, ai microfoni di TyC Sports racconta come nacque la mitica 1+8
MAGLIA MITICA – Ivan Zamorano racconta come nacque la mitica maglia 1+8 ai tempi dell’Inter di Ronaldo il Fenomeno: «Il primo anno in cui Ronaldo è arrivato all’Inter nessuno mi ha detto niente. Ho continuato a giocare con il 9, Ronaldo ha preso la 10. Abbiamo avuto l’occasione di vincere la Coppa Uefa a Parigi contro la Lazio. Ho segnato un gol io, uno Ronaldo e l’altro Zanetti. Festa sudamericana a Parigi. Dopo i Mondiali ’98, Ronnie arrivò moralmente a pezzi. In una conversazione avuta con Sandro Mazzola mi dice: “Guarda, Iván. Perché non diamo a Ronaldo il 9 e gli solleviamo il morale? Sarà felice…”».
GRANDE SUCCESSO – Prosegue Zamorano: «Non ho reagito male, stavo passando la maglia al migliore del mondo. Ho chiesto con che maglia avrei giocato e Mazzola mi dice “perché non prendi la 18 e metti il segno più in mezzo?”. E io dico “Ma si può fare?”. “Sì”. Quindi andiamo con il 18. All’inizio abbiamo fatto il segno più con un adesivo, ma dalla quarta o quinta partita in poi la Nike mi forniva già l’1+8. La maglia più venduta nella storia del calcio italiano».