Vigorelli: “Eto’o all’Inter, un ricordo fa capire che campione fosse”
Vigorelli ha seguito Eto’o per larghi tratti della sua carriera, comprese le due stagioni all’Inter. L’agente, intervistato dal sito “TuttoMercatoWeb”, ha raccontato un retroscena risalente a dieci anni fa per far capire quanto fosse carismatico l’ex attaccante nerazzurro, che pochi giorni fa ha annunciato il suo ritiro.
UN CAMPIONE – Claudio Vigorelli, nella sua carriera di agente, ha avuto l’onore di avere a che fare con un giocatore in particolare: «Quando si parla di Samuel Eto’o mi vengono i brividi, ho avuto il piacere e la fortuna di accompagnarlo in diverse tappe della sua carriera. Non vedere più in campo certi campioni fa un certo effetto, ma è il gioco della vita: si comincia, si gioca e poi si finisce. Samuel avuto una carriera straordinaria, ha vinto tantissimo. Ed è un simbolo per il calcio africano. Il ricordo più bello che mi lega a Eto’o? Sono tanti, davvero. Quando dal Barcellona andò all’Inter e stavamo discutendo alcuni dettagli con Rinaldo Ghelfi e Marco Branca, c’erano delle differenze da limare, lui volle giocarsi il bonus sulla Champions League al primo anno. Questo fa capire che è un campione che non si è mai posto limiti. Samuel è andato all’Inter per vincere la Champions League e c’è riuscito. Il calcio non deve perdere un uomo importante, c’è bisogno di gente come Eto’o. Lo immagino allenatore, ha avuto grandi maestri ed è stato un campione. Può avere un futuro importante da allenatore».
Fonte: TuttoMercatoWeb.com – Alessio Alaimo