Sabatini: «Rocchi su Inter-Atalanta? Su dieci parole mie nove erano buone»
Sabatini ha portato avanti una discutibile crociata contro il rigore di mercoledì in Inter-Atalanta. Oggi, dopo le dichiarazioni di Rocchi a DAZN, torna sull’episodio durante Microfono Aperto su Radio Sportiva.
LE DISCUSSIONI – Sandro Sabatini continua a lottare sull’inevitabile rigore di Inter-Atalanta: «La cosa che ha detto Gianluca Rocchi ieri, che me la sono segnata, la rileggo. Ha detto che quello sul rigore di Hans Hateboer è un errore molto grave, che non possiamo permetterci perché togliamo alla tecnologia la possibilità di intervenire. Qual è la cosa che io ho detto su quella bandierina alzata? Che la regola che vale solo il fischio dell’arbitro la conosco anche io, però ha delle piccole sfumature che sono cambiate da quando c’è il VAR. Sul fuorigioco viene detto di tenere giù la bandierina e far finire l’azione, se invece è enorme loro sono autorizzate. Quindi, se si alza la bandierina, si dà l’impressione di un qualcosa di definitivo. Il giocatore dell’Atalanta, in via teorica, era direzionato davanti alla bandierina e può dire di considerarsi a gioco fermo o essere distratto da quello. Lo dice anche Rocchi: è stato un errore quel gesto. Con questo dico che c’è troppa rabbia: su dieci mie parole una era sulla bandierina e le altre nove su quanto è brava l’Inter. Potete lasciarmi libero di dire quello che si pensa? Un po’ di competenza ce la metto, non è tre giorni che guardo le partite…»