Sabatini: «Caso Acerbi? C’è un momento decisivo e determinante»
Oggi dovrebbe arrivare la risposta sul caso Acerbi, che rischia una squalifica di dieci giornate dopo le accuse di Juan Jesus. Sabatini, a Microfono Aperto su Radio Sportiva, prova ad anticipare il verdetto.
COLPEVOLE O INNOCENTE? – Sandro Sabatini fa una riflessione sulle possibilità di squalifica per razzismo di Francesco Acerbi: «La questione è molto scivolosa. Però c’è un momento che secondo me è decisivo e determinante, su cui bisogna riflettere. Non è che uno dice “mi ha detto cattivo” e l’altro si scusa: se non è vero dovrebbe dire “ma che cattivo, ho detto che è fuorigioco”. Nel momento in cui Juan Jesus chiama l’arbitro non può fare nulla, perché non si può fidare della spiata. Nel momento in cui uno si scusa, poi io non sono un avvocato, almeno condivide la colpa. Questa è una cosa fondamentale da dire: non è una parola contro una parola, è una parola con le scuse».