Ibrahimovic la fa fuori dal vaso: «Calhanoglu-Inter traendo vantaggio dal malore di Eriksen»
Ibrahimovic riesce a far parlare di sé anche stando zitto. L’ex attaccante dell’Inter, attualmente in forza al Milan, stavolta “parla” attraverso il suo ultimo libro, intitolato “Adrenalina. My untold stories”. E in un pezzo dedicato all’ex compagno rossonero Calhanoglu esagera, citando il malore di Eriksen
IBRA IN FUORIGIOCO – In genere Zlatan Ibrahimovic non le manda a dire, ma quando si tratta di contenuti scritti sarebbe preferibile un minimo di filtro in più. L’attaccante del Milan parla così del trasferimento dell’amico Hakan Calhanoglu all’Inter: “Dobbiamo solo ringraziarlo per quello che ha dato alla squadra e augurargli il meglio per il futuro. Suona male a dirlo, ma Calha (Calhanoglu, ndr) ha tratto vantaggio da una situazione tragica. Nel bel mezzo della partita tra Danimarca e Finlandia all’Europeo il giocatore danese, e dell’Inter, Eriksen ha avuto un arresto cardiaco. Così l’Inter aveva bisogno di un giocatore in quel ruolo e si è aperta la porta per Hakan. Prima di quell’episodio non c’erano state offerte per lui né dall’Inter né da nessun altro club. Hakan è un bravo ragazzo. È cresciuto tanto grazie a me. Ha guadagnato coraggio, fiducia e ora la sua sfida è questa: «Riuscirò a fare le stesse cose senza Ibra?». […] Prima che arrivasse io, Calha non faceva i numeri che ha tirato fuori dopo…”. Una versione poca rispettosa dell’ex compagno di squadra, ma soprattutto poco rispettosa nei confronti di Christian Eriksen, che si ritrova citato nel libro solo a causa dell’ego dell’attaccante svedese. Ibrahimovic, questa te la potevi risparmiare…