Hernanes: «Passai dall’Inter alla Juventus per vincere la Champions League»

Hernanes gioca ancora: a trentotto anni, il Profeta è sceso in Prima Categoria piemontese al Sale, in provincia di Alessandria, dove ha anche delle attività. In collegamento con Sky Sport 24 si esprime su Juventus-Inter di domenica.
LA VISIONE DEL PROFETA – Hernanes dà un giudizio su due delle squadre dove ha giocato in carriera: «L’Inter vedo che ha una squadra più solida, da tre anni sta facendo molto bene. La Juventus si è ripresa alla grande, poi una partita così giocando all’Allianz Stadium è sempre difficile per qualsiasi squadra. Quindi l’Inter, in generale, è avanti però per domenica penso che siano di pari passo. Centrocampo decisivo? Sì, soprattutto perché la Juventus deve giocare sulla dinamicità per far sì che l’Inter non riesca a dominare troppo la partita, come vorrebbe. Il centrocampo è molto tecnico e dinamico, poi in difesa giocano a specchio quindi è in mezzo che si farà la differenza. Un pronostico? Con due squadre così forti io vado sul pareggio, 1-1».
IL PASSAGGIO – Hernanes prosegue sull’esperienza a Inter e Juventus: «È stato molto bello. Quando sono andato all’Inter era il momento della mia carriera dove dicevo che arrivavo in una squadra top nel calcio mondiale, quindi sarei voluto rimanere fino alla fine per giocare e provare a vincere la Champions League. Però poi era un periodo di transizione: usciva Massimo Moratti ed entrava Erick Thohir, il club in generale era in una fase di ristrutturazione. Non sono riuscito a raggiungere gli obiettivi che mi ero posto andando all’Inter, poi è arrivata la proposta della Juventus e ho accettato subito perché volevo provare a vincere la Champions League. Era il mio sogno: tutte e due belle esperienze, fra le dieci squadre migliori al mondo. È stato bellissimo indossare entrambe le maglie, poi fare gol e la capriola: un gran traguardo per me personale».