Graziani: «L’Inter ora può gestirsi! Ma non snobberà nulla»
Con la qualificazione in Champions League l’Inter sistema un po’ il calendario, visto che la trasferta col Benfica non sarà più un dentro o fuori e arriva fra Juventus e Napoli (sempre fuori casa). Graziani, a Radio Sportiva, commenta la situazione.
OBIETTIVO – Così Francesco Graziani sull’Inter già agli ottavi di Champions League: «È un traguardo importante. Intanto ti sei qualificato, ma anche nelle prossime settimane puoi gestire meglio il turnover e dare spazio a chi ha giocato di meno, evitando che qualche titolare possa prendere qualche botta o avere dei problemi muscolari. Poi non è che andrà a snobbare le prossime partite, perché a livello europeo è sempre la Champions League. L’Inter ha una squadra solida. Guarda anche la gestione dei cambi, sempre molto attenta: chi sta fuori ha il sorriso e quando entra ha il sorriso. Credo si stia compattando lo spogliatoio: è una squadra compatta, che sta bene insieme. C’è una bella alchimia all’interno della società, con i dirigenti, l’allenatore e lo staff».
DA TITOLO – Graziani è convinto che la qualificazione di ieri sera darà buoni frutti anche in Serie A. Le sue parole: «Può perderlo solo l’Inter il campionato, è troppo forte. Coi cambi mette giocatori che sarebbero titolari in tutte le altre. Vedo un ambiente molto positivo nella squadra, come il Napoli l’anno scorso. Lautaro Martinez? Ieri come è entrato ha creato i presupposti con quel colpo di testa, poi ha segnato. Poteva anche farne un altro, però va bene così quando hai un attaccante del genere. E l’altro, Marcus Thuram, lo completa: anche quando non fa gol ci mette il massimo, sgomita e lavora per i compagni. È giovane e ha entusiasmo, magari farà meno gol ma questo è produttivo. Lautaro Martinez è cresciuto molto, nell’ultimo anno e mezzo ha avuto una maturazione notevole».