Condò: «Leao-Perisic? Prendo il primo! Inter, un problema rispetto al Milan»
L’Inter ha vinto ieri 2-1 alla Dacia Arena contro l’Udinese mantenendosi in scia del Milan capolista. Sul duello scudetto ha parlato e detto la sua il giornalista Paolo Condò, intervenuto a Sky Sport durante Campo Aperto.
LOTTA – Inter e Milan si giocheranno lo scudetto fino alla fine. Mancano tre partite e i nerazzurri hanno possibilità ancora di vincere il campionato con un passo falso dei rossoneri e tutte vittorie. Intanto, Paolo Condò ha detto la sua sul duello. «Non ho visto una delle due squadre superiore all’altra perché entrambe in questo turno mi hanno sorpreso in positivo. Fin qui c’erano state delle occasioni in cui Milan e Inter avevano un set point e l’hanno mancato, ultimo per ordine di tempo Bolonga-Inter. Il Milan contro la Fiorentina aveva una partita difficilissima ma la squadra ha avuto la freddezza. E’ una dote importante e difficile in questo momento del campionato. L’Inter aveva 5 punti di svantaggio in un trasferta insidiosa come quella di Udine. Ero molto curioso di vedere come avrebbe reagito l’Inter. E la reazione è stata il gol subito di Perisic che ha dimostrato grande autorevolezza. Poi è vero, nel secondo tempo è emerso un problema per l’Inter. Esempio: Vidal non è più un giocatore da Inter, quando entra in campo si abbassa il livello. Il Milan ha una qualità generale maggiore, non ha dei picchi come quelli dell’Inter o meglio, l’Inter ne ha di più. Ma il Milan ha la dote di poter cambiare uomini senza abbassare il livello. Leao o Perisic? Mi prendo Leao assolutamente, perché è il talento cristallino numero uno che c’è in Serie A. Giroud-Dzeko? Entrambi sono state delle seconde scelte. Giroud lo hai preso per i gol, li ha fatti anche molti pesanti, Dzeko per far girare la squadra ma segna solo Lautaro Martinez».