Carnevali: «Marotta maestro e amico! Legato a Frattesi e Locatelli»
Carnevali, AD e direttore generale del Sassuolo, si è raccontato parlando del rapporto con Beppe Marotta. Poi ricorda pure Frattesi, oggi all’Inter.
AMICIZIA − Intervistato da Radio Serie A, durante il format Storie di Serie A, Giovanni Carnevali racconta il rapporto con Belle Marotta, attuale AD dell’Inter: «Mio papà tifoso dell’Inter, mi ha permesso di fare tante trasferte. Con Marotta è iniziato un tipo di rapporto di un certo tipo. Mio papà tifoso interista, io simpatizzante. Non avevo idoli o poster in camera, magari giocavo in corridoio con la palla di spugna. A Monza mi chiama Marotta, con lui è nato un bel feeling. Lui è stato il mio maestro, con lui ho iniziato a fare un po’ di tutto. Ne sono grato a lui, da lì è nato un rapporto di amicizia. C’è sempre stato un grande rapporto stima, insieme anche a Como e a Ravenna. Berardi? Mai litigato. Lui voleva alla Juventus, ma il giocatore aveva la volontà di rimanere al Sassuolo. Se avessimo battuto l’Inter Squinzi avrebbe aggiunto una targa nei nostri uffici. Frattesi e Locatelli i giocatori a cui mi sento più legato e i ragazzi che più ho accontentato».