Caressa: «Inzaghi, col Porto sapevamo una cosa. Intelligente»
Fabio Caressa è prodigo di elogi per Simone Inzaghi, nominato a merito il miglior allenatore della Serie A dopo la vittoria dello scudetto con l’Inter. A Sky Sport il noto telecronista rivela anche un retroscena sulla sfida dello scorso anno in Champions League contro il Porto.
STRAVINTO – 93 punti che possono diventare 96 questa sera in Verona-Inter. Ventesimo scudetto. Seconda stella. Due trofei in questa stagione con la Supercoppa Italiana conquistata a gennaio. Una stagione pazzesca quella di Simone Inzaghi sulla panchina nerazzurra, grazie alla quale continua a prendersi i meritati elogi per un lavoro che parte da lontano e che lo ha visto superare diversi ostacoli e momenti difficili. Fino ad arrivare a prendersi le sue soddisfazioni che, in vista delle prossime stagioni, possono solo che migliorare.
Inzaghi, crescita con l’Inter: Caressa svela un retroscena
RIPRESA – Fabio Caressa ha fatto il punto proprio sul lavoro di Simone Inzaghi, sottolineando anche un retroscena relativo alla scorsa stagione e al doppio confronto con il Porto negli ottavi di finale della UEFA Champions League: «Ha stravinto il campionato, è arrivato in finale di Champions League e ha una continuità di risultati già da quel campionato quando arrivò il COVID. Ha saputo riprendersi da un momento di difficoltà e sapevamo che se perdeva contro il Porto lo avrebbero cacciato. Il fatto di aver affrontato con tranquillità tutti questi momenti e aver cambiato alcuni atteggiamenti che sembravano immodificabili, hanno dimostrato non solo che sia un ottimo allenatore, ma anche un uomo molto intelligente. Tutte queste cose mi fanno pensare che possa solo crescere».
