Bonolis: «Lukaku? Contento del ritorno! Skriniar? A 70 milioni…»

Paolo Bonolis, noto tifoso dell’Inter, nel corso di una lunga intervista concessa al Tuttosport, ha parlato del ritorno di Lukaku e di altri temi legati al mondo nerazzurro
RITORNO – Queste le parole di Paolo Bonolis a proposito del ritorno di Lukaku all’Inter: «Contento? Come potrei non esserlo? Sono contento di Romelu. Come lo sono di Asllani, Mkhitaryan e di quello che sarà. L’Inter non aveva onestamente proprio bisogno di migliorare i titolari, ma la panchina. Adesso vediamo se riusciamo a collocare Sanchez e Vidal. Vediamo poi dopo l’eventuale vendita di Skriniar come sarà sistemata la difesa. E magari se verrà Dybala. A quel punto, basta! Sarebbe più che sufficiente, caspita. Con Lukaku l’Inter favorita? No, la Juventus sta facendo molto bene, lo stesso sicuramente varrà per il Milan, la Roma si sta ricomponendo, la Fiorentina sta lavorando con grazia. Molte squadre stanno venendo costruite al meglio, ma poi devi vedere quale chimica funziona, anche perché sarà una stagione complicata, completamente diversa dalle altre».
POSSIBILITA’ – Bonolis parla del possibile arrivo di Dybala all’Inter: «Dybala all’Inter? Mi piacerebbe, senza dubbio, è un signor giocatore. A me piace tantissimo. Sarebbe una variabile non indifferente nelle possibilità di Inzaghi, magari arrivasse. Tridente? Può darsi, in qualche circostanza, se non venisse troppo squilibrata la squadra. Sono decisioni che spettano al tecnico, ma l’Inter per statuto deve cercare di disputare al massimo tutte le competizioni in cui è coinvolta. Un giocatore poi mica può disputare tutte le partite, avere una panchina vasta ed importante è tipico delle grandi squadre. Non si può stare con i giocatori contati. Attenzione però: non si deve fare la fine del Real Madrid dei “Galacticos”, con Samuel che si vedeva puntato da 7 avversari e i suoi compagni là davanti aspettavano il pallone. Le squadre vivono di equilibrio».
CESSIONE – Bonolis parla della possibile cessione di Skriniar: «I tifosi fanno i fenomeni con i soldi degli altri, ma qualora arrivasse davvero un’offerta da 70 milioni…La società deve chiudere il bilancio in un certo modo, a fronte di due anni con la pandemia e gli stadi vuoti, una politica economica estera cinese che ha cambiato direzione. Probabilmente l’Inter ha bisogno di una sovvenzione economica. Se l’Inter cedesse Skriniar per una settantina di milioni e portasse a casa Bremer e Milenkovic per molto, molto meno, avresti fatto tombola. Ovviamente sarei dispiaciuto se Milan andasse via, ma 70 miloni per un difensore non sono mica “bruscolini”».
Fonte: Tuttosport – Simone Togna