Biasin: «Inter, su Inzaghi cose campate per aria. Skriniar, una domanda»
Nel day-after di Inter-Milan, il noto giornalista di fede nerazzurra Fabrizio Biasin ha analizzato la gara attraverso le frequenze di Radio Sportiva. In particolare si è soffermato sul lavoro di Simone Inzaghi nell’ultimo periodo e sulle scelte di Milan Skriniar.
BILANCI – Fabrizio Biasin elogia così Simone Inzaghi dopo Inter-Milan: «Nel mio piccolo io per tante settimane ho sempre cercato di difendere Inzaghi. Secondo me tirare le somme a tre quarti di stagione con tanti obiettivi da giocarsi mi sembrava prematuro. Purtroppo si tende sempre a tirare le somme per cercare di creare traffico, generando un po’ di confusione. Sono state dette molte cose campate per aria. Lui stando in silenzio ha dimostrato di poter arrivare a metà maggio con una squadra fisicamente e mentalmente al massimo della forma».
SCELTA – Biasin, poi, si pone una domanda sull’ex capitano dell’Inter Milan Skriniar: «Mi piacerebbe capire cosa stia pensando Skriniar. Penso stia provando grande amarezza, perché poteva essere un grande protagonista di questa squadra ed è un peccato che abbia deciso di prendere un’altra strada. Quella di Darmian è stata una scelta forzata e ha dimostrato che professionista sia. Si è ritrovato a rivestire un ruolo mai fatto, non ha mai detto una parola. Lo metti a destra, a sinistra, in fascia, lui riesce a fare tutto. È clamoroso pensare che sia arrivato tra il silenzio generale. Chi lo conosce dice che è molto di più che un calciatore. Questo non è poco».