Agresti: «Skriniar? Agente provocatorio e Inter ingenua! Inzaghi da finali»
Agresti vede colpe dell’Inter e di Skriniar nella vicenda che presumibilmente porterà a vederlo a parametro zero a fine stagione al PSG. A Radio Sportiva, il giornalista commenta anche il rendimento altalenante di Inzaghi.
SBAGLIATO TUTTO E TUTTI – Milan Skriniar è destinato a lasciare l’Inter, forse già entro il 31 gennaio. Stefano Agresti vede un atteggiamento precompilato suo e dell’agente Roberto Sistici: «È evidente che il calciatore e il suo agente avevano già fatto scelte differenti. Diciamo anche che il comportamento del suo agente non è stato lineare, perché ha fatto delle dichiarazioni anche provocatorie nei confronti dell’Inter e nei minuti in cui Skriniar veniva espulso condannando la sconfitta l’Inter. È stato inopportuno nelle sue dichiarazioni. L’Inter è stata ingenua la scorsa estate, ma sono sicuro che i tifosi nerazzurri se Skriniar fosse stato ceduto non sarebbero stati d’accordo».
CAMPIONATO E COPPE – Agresti parla poi di Simone Inzaghi, viste le sei sconfitte nel girone d’andata di Serie A: «Effettivamente è sempre stato, anche alla Lazio, molto abile nelle finali. È un uomo da finali, le ha vinte spesso anche battendo la Juventus quando sembrava insuperabile. In campionato, alla Lazio e a maggior parte dell’Inter, ha avuto difficoltà inattese. Sta perdendo il secondo campionato consecutivo e quello dell’anno scorso contro il Milan, che a un certo punto era indietro in classifica. Per fare un paragone ciclistico direi che è Inzaghi un allenatore da classica e non da corsa a tappe, però quando alleni l’Inter devi essere protagonista e vincere. Giudizio rimandato a fine stagione, dipenderà se arriverà nelle prime quattro e quanto andrà avanti in Champions League: passare ai quarti sarebbe un grande risultato. L’Italia non ci arriva dal 2019-2020, con l’Atalanta».