Agresti: «Inter-Udinese? Prima con soli stranieri, ora è diverso»
Dopodomani in Inter-Udinese ci saranno tanti italiani, almeno lato Inzaghi. Agresti ricorda come, nell’aprile del 2016, questa sfida fu la prima con ventidue stranieri titolari su ventidue.
IL PRECEDENTE – Stefano Agresti, in un suo intervento su Radio Sportiva, torna indietro al 2016: «L’Inter e l’Udinese sono state le prime due squadre a mettere in campo una formazione tutta con stranieri. In un passato non lontano l’Inter ha puntato molto sugli stranieri, mentre il Milan aveva un’impronta italiana. Adesso il Milan ha fatto il percorso inverso, mentre l’Inter ha una base solida italiana fatta da Nicolò Barella, Alessandro Bastoni, Francesco Acerbi eccetera. Al contrario nel Milan è rimasto il solo Davide Calabria come italiano titolare, credo sia una tendenza che dipenda anche da chi sceglie i calciatori. Io credo che avere un’anima italiana sia importante: spesso i risultati dipendono anche dalla compattezza dentro lo spogliatoio, se c’è una base italiana è più facile».