Inter-Frosinone 2-0, cinque dati statistici che potresti non sapere
Inter-Frosinone 2-0 completa il percorso netto della squadra di Inzaghi, che ha vinto tutte le partite da quando si era ripreso a giocare dopo la precedente sosta per le nazionali. Ma i grandi dati statistici non finiscono qui.
TRE – Gli Inter-Frosinone giocati al Meazza. È la terza vittoria in altrettanti incroci, tutte senza subire gol e con una progressione “a scendere”. Il 22 novembre 2015 era finita 4-0, il 24 novembre 2018 3-0 e ieri 2-0. Tutte le sfide a San Siro fra Inter e Frosinone, curiosamente, sono avvenute nel mese di novembre.
CINQUE – I gol segnati da Hakan Calhanoglu nelle prime dodici giornate di Serie A. Ha già abbondantemente superato i tre della scorsa stagione, il suo record in Italia è nove quando era al Milan nella stagione 2019-2020 (su trentacinque presenze). Con l’Inter è arrivato a sette nel 2021-2022.
SEI – Le vittorie dell’Inter su altrettante partite dalla ripresa dopo la precedente sosta per le nazionali. Striscia positiva cominciata con lo 0-3 in casa del Torino del 21 ottobre, che ha visto quattro successi in Serie A e due in Champions League.
NOVE – Le partite con la porta inviolata per l’Inter nelle prime dodici giornate di Serie A. Yann Sommer ha già fatto meglio di André Onana, che nella passata stagione si era fermato ad appena otto in ventiquattro presenze, sulle tredici complessive contando anche le partite giocate da Samir Handanovic (e all’ultima dal subentro di Alex Cordaz).
VENTIDUE – I calciatori turchi che hanno giocato in Serie A nella storia del campionato. Calhanoglu, con il rigore trasformato al 48′ di Inter-Frosinone, è diventato il miglior marcatore fra i suoi connazionali: trentasette gol, ventidue col Milan e quindici con l’Inter. Superato Sukru Gulesin, che aveva segnato trentasei volte fra il 1950 e il 1953 con Lazio (sedici) e Palermo (venti).