Inter, con la Juventus approccio da rivedere: troppi errori banali
In Juventus-Inter si è visto un approccio rivedibile da parte degli uomini di Inzaghi. Evidentemente appesantiti nella testa dalla paura di sbagliare.
APPROCCIO DA RIVEDERE – Juventus-Inter è andata in archivio con un pareggio ottenuto in rimonta, che in trasferta a Torino è un risultato accettabile. Ma l’approccio alla gara degli uomini di Inzaghi non è stato dei migliori. Infatti la prima metà del primo tempo è stata caratterizzata da errori anche banali, in situazioni che di solito la squadra gestisce senza alcuna apprensione. Tutto dovuto allo stato mentale.
PUNTARE SUGLI ERRORI – Giocare contro la Juventus non è facile. Si sa che la strategia di Allegri si basa sulla difesa a oltranza e sullo sfruttare al massimo gli errori avversari. Un fatto sottolineato anche da Sommer nel post partita. Questo causa una pressione negli stessi avversari. Che sono chiamati a fare grande attenzione alle loro giocate, per evitare errori banali che possono essere sfruttati dai bianconeri. E proprio da qui nasce il problema dell’Inter.
TENSIONE NEGATIVA – Negli anni di Inzaghi Inter-Juventus si è giocata già nove volte. E spesso i nerazzurri hanno regalato gol proprio grazie a errori banali. Un fatto che in questa sfida nello specifico, con questo peso in campionato, si voleva evitare a ogni costo. E questo ha causato evidentemente una tensione nei giocatori. Ogni giocata pesava, anche se non soprattutto quelle banali. E la paura di sbagliare evidentemente è entrata troppo nella testa dei giocatori. Ogni pallone è diventato pesante. Dal conoscere e rispettare le abilità degli avversari si è passati ad avere un tarlo nella testa. E come beffa, il gol è arrivato proprio da un errore gratuito. Un cortocircuito da analizzare. Ed evitare in futuro.