Inter, dal compleanno al momento del Triplete: il ricordo è indelebile

L’Inter oggi compie 115 anni e i festeggiamenti, a partire dalla mezzanotte, hanno preso il via tra gioia e ricordi che man mano stanno riaffiorando nella mente dei tifosi nerazzurri. Tanti sono i momenti rimasti indelebili nell’immaginario dell’intero mondo interista, ma uno su tutti resterà ancorato nonostante il trascorrere degli anni.
COMPLEANNO − L’Inter festeggia oggi 115 anni dalla sua nascita. Anni e anni ricchi di gioie e dolori, di momenti fantastici e momenti un po’ più difficili da digerire. Chi tifa questa squadra sa che l’Inter è pazza, che l’Inter si ama e si sostiene anche in quei momenti in cui è difficile comprendere cosa il destino abbia in mente per lei. Champions League, Coppe dei Campioni, Scudetti, Supercoppe Italiane, Coppe Italia, Coppe Uefa, Campioni del Mondo per club: il palmares vanta una storia che è difficile da spiegare a parole, per le emozioni che ha saputo far vivere ai suoi sostenitori. Scegliere un momento clou risulta perciò abbastanza complicato, eppure un qualcosa che ha fatto scendere (almeno) una lacrima a qualsiasi interista c’è e porta il nome di Triplete.
Inter, dal compleanno al Triplete: quando i ricordi equivalgono a emozioni pure
TRIPLETE, RICORDO INDELEBILE − Era il 2010 e ogni tifoso nerazzurro, e non solo, ricorda quei giorni come se non fossero trascorsi tredici anni. Il Principe Diego Milito trascinava l’Inter a suon di gol, tra campionato, Coppa Italia e Champions League. Wesley Sneijder incantava con i suoi gol disegnati col pennello. Javier Zanetti, il Capitano, non aveva rivali e amava la sua squadra, la sua famiglia, incondizionatamente così come Esteban Cambiasso. Poi Samuel Eto’o, Julio Cesar, Maicon, Lucio, Pandev, Ivan Cordoba, Marco Materazzi, Cristian Chivu. Non basterebbe una giornata intera per riportare alla memoria quanto compiuto da quella squadra e da quel meccanismo perfetto a cui José Mourinho aveva dato vita. Ma nessuno dimenticherà quella notte del 22 maggio 2010 giocata al Bernabeu. La ciliegina sulla torta di un percorso straordinario. Su cui in pochissimi avrebbero scommesso, con una squadra che poi ha fatto la storia. Buon compleanno Inter (vedi articolo). Con il regalo migliore che si possa desiderare: quello del Triplete che potrà essere vantato ancora, ancora e ancora.