Coronavirus, in Scozia il calcio si “allinea” all’Inghilterra: la scelta
In attesa che passi l’emergenza Coronavirus oggi la Football Association inglese ha comunicato lo stop almeno fino al 30 aprile (vedi articolo). È accaduto lo stesso in Scozia, dove si è deciso come procedere con tutte le competizioni nazionali.
STOP NECESSARIO – “È diventato chiaro che, nel mezzo della pandemia Coronavirus, il calcio scozzese doveva dare chiarezza sulla prima data utile per poter eventualmente riprendere a giocare in Scozia. La Scottish FA supporta la decisione dell’UEFA di rinviare gli Europei al 2021, ma ha già indicato che c’è un limite su quello che si può fare per preparare i play-off contro Israele, calendarizzati a giugno.
Tutte le competizioni in Scozia rimangono sospese a tempo indeterminato. La Scottish FA conferma che non si potrà giocare prima del 30 aprile. L’avviso medico è che non è ancora stato raggiunto il picco dell’epidemia Coronavirus e quindi le restrizioni, fra cui il divieto di giocare partite di calcio, rimangono in vigore.
Il progresso del Coronavirus rimane in vigore per tutta la nazione, ma stiamo mantenendo un dialogo con il Governo e seguendo gli avvisi medici. Vogliamo rassicurare che lo stato di giocatori, staff e tifosi è la nostra priorità, così come la sopravvivenza dei club. È intenzione della Scozia di iniziare la stagione 2020-2021 appena sarà praticabile”.
Fonte: ScottishFA.co.uk